BONIFICA DEI SITI CONTAMINATI

Applicazione sperimentale del processo di desorbimento termico a suoli contaminati da piombo alchili: ricerca svolta in collaborazione con il Politecnico di Milano.

Studio finalizzato a valutare l’impiego di acidi inorganici e agenti chelanti come reagenti estraenti nel trattamento di soil washing di suoli contaminati da metalli pesanti: ricerca in collaborazione con la società CRC di Montichiari (BS).

Studio di processi di trattamento per la bonifica di suoli contaminati da metalli pesanti mediante processi (inertizzazione, lavaggio con acidi inorganici) e innovativi convenzionali (fitoestrazione, lavaggio con chelanti): ricerche in collaborazione con istituti agrari e con Società private che operano nel settore.

Ottimizzazione del trattamento di suoli contaminati da idrocarburi mediante biopile: ricerca in in collaborazione con l’Università di Pavia.

Applicazione sperimentale di specie erbacee finalizzata alla fitostabilizzazione di suoli contaminati da piombo e rame: ricerca in collaborazione con l’ITAS Pastori di Brescia.

Applicazione dell’analisi di rischio per la valutazione degli interventi di bonifica di siti contaminati: applicazione a casi reali.

Attività di supervisione al piano di caratterizzazione della falda contaminata da metalli di un sito industriale e studio di alternative di intervento per il risanamento della stessa.

Individuazione delle migliori tecnologie disponibili a costi sopportabili per il risanamento di siti contaminati: attività condotta nell’ambito del GdL “Aspetti tecnici e normativi” della Commissione UNICHIM “Suoli e falde contaminati”.

Indagine sullo stato di contaminazione del territorio comunale di Chiari e studio dei possibili interventi di risanamento.

Definizione della più idonea filiera di trattamento delle acque sotterranee contaminate di un sito del nord Italia ai fini del loro scarico in fognatura.

Studio sul recupero e riutilizzo dei fanghi derivanti dal trattamento di soil washing di suoli contaminati.

Accumulo di metalli pesanti in specie orticole coltivate in aree urbane contaminate.